23 Febbraio 2022 - Approfondimenti
Hai finalmente deciso di costruire una casa in legno in bioedilizia per regalare a te e alla tua famiglia una soluzione abitativa moderna, sicura, ecologica e confortevole. Conosci tutti i vantaggi delle case in legno e sei pronto per questa nuova avventura, ma… devi acquistare un terreno edificabile per costruire!
In questo articolo ti daremo qualche prezioso consiglio per la ricerca. Ti forniremo anche le informazioni necessarie per capire su quali terreni puoi costruire una casa prefabbricata in legno.
Indice dell'Articolo
Iniziamo da una distinzione fondamentale: terreni agricoli e terreni edificabili. Sì, perché non tutti i terreni sono adatti alla costruzione di una casa (in legno o di qualsiasi altro tipo). Questa caratteristica varia in base all’indice di edificabilità.
Costruire una casa su un terreno agricolo è tendenzialmente più economico, ma non tutti possono farlo. Un immobile a uso residenziale, infatti, può essere edificato solo da chi è imprenditore agricolo o coltivatore diretto da almeno tre anni.
Il terreno edificabile, invece, è una qualsiasi area adibita alla costruzione di fabbricati civili, commerciali o industriali. Costruire su questi terreni è possibile per tutti e l’indice di edificabilità può anche essere superiore a 1,5.
Ciò significa che, su ogni metro quadro di terreno, si possono costruire 1,5 metri cubi di fabbricato.
Insomma: a meno che tu non operi nell’imprenditoria agricola, il terreno edificabile è la tipologia di terreno su cui dovrai concentrarti nelle ricerche per edificare la tua casa in legno.
Come capire quanto effettivamente possiamo costruire su un terreno edificabile?
L’Ufficio Tecnico del Comune di pertinenza sarà in grado di comunicarti l’esatto indice di edificabilità per il terreno che decidi di acquistare. L’indice di edificabilità o di fabbricabilità, infatti, è una misura che serve a regolare la densità edilizia di un territorio, così da rispettarne le caratteristiche ecologiche nella tutela dell’ambiente e degli abitanti.
Cercare un terreno edificabile per costruire la propria casa dei sogni è un’impresa che può spaventare. Per questo vogliamo darti qualche consiglio pratico per affrontarla nel migliore dei modi. Non avere fretta e affidati agli esperti.
L’area dove costruire la casa è fondamentale, perché costituirà l’ambiente dove vivrai. Dedica molto tempo a un’accurata selezione del paese e della zona dove vorrai cercare il tuo terreno. Non limitare la tua ricerca a una zona ristretta. A volte, basta allontanarsi di un paio di chilometri dal nostro punto preferito per trovare la soluzione ideale. Prendi in considerazione distanze, servizi e tutte le tue esigenze.
A questo punto, è necessario capire come poter comprare un terreno edificabile per costruire.
Innanzitutto, fai un elenco delle agenzie che si occupano della vendita di terreni nel territorio da te prescelto, cercando di metterti in contatto con il maggior numero che riesci per non limitare le tue possibilità. Si possono anche fare delle ricerche online su siti appositi, oppure partecipare ad aste giudiziarie di terreni edificabili.
Specialmente se la tua zona preferita si trova in un piccolo comune, prova a consultare il suo Ufficio Tecnico per l’Edilizia Privata: potresti ricavare informazioni preziose sulle nuove vendite o lottizzazioni dei terreni nel territorio comunale.
Infine, non disdegnare il passaparola. Potresti conoscere qualcuno che ha sentito parlare di terreni edificabili in vendita nella zona.
Concentrati su un terreno edificabile per costruire la tua nuova casa, e cerca di ottenere tutte le informazioni possibili a riguardo dal punto di vista geografico, geologico, burocratico e fiscale. Procurati la mappa catastale della zona, interrogati sui confini della proprietà e su come essi vengano rispettati dai vicini.
Prima di comprare un terreno edificabile, assicurati di visitarlo di persona, possibilmente insieme a un perito che possa aiutarti a fare tutte le valutazioni del caso. Individua strade e diritti di passaggio, così come pozzi, falde o particolari caratteristiche fisiche del territorio. Non dimenticare di parlare coi vicini, chiedendo loro di aiutarti a capire come si vive nella zona nel modo più obiettivo possibile.
Che sia all’agenzia, al comune o al tecnico a cui hai affidato la ricerca del terreno edificabile per costruire la tua casa in legno, non aver paura di fare tutte le domande che ti permettano di prendere una decisione razionale.
Chiedi se i terreni circostanti sono e saranno a basso o alto sviluppo edilizio, e se ci sono eventuali già progetti approvati in zona. Chiedi soprattutto quali sono i permessi necessari per costruire e se ci sono restrizioni particolari. Infine, vale la pena farsi fare un’accurata valutazione sia economica che geologica del terreno, per evidenziare caratteristiche particolari a cui fare attenzione.
La bioedilizia rappresenta una scelta lungimirante per la salvaguardia della salute, sia dell’ambiente che degli abitanti della casa in legno. Se hai scelto di costruire una casa in legno, conoscerai sicuramente il risparmio energetico di cui beneficerai. Allo stesso modo, saprai che una casa in legno può avere una durata (leggi anche: durata di una casa in legno) e una stabilità uguali o anche superiori a una casa in muratura.
A questa scelta corrisponde una serie di attività operative che noi, in quanto esperti del settore, possiamo sicuramente aiutarti a compiere.
Tra queste, c’è la scelta e l’acquisto del terreno edificabile su cui costruire la tua casa in legno. C’è differenza, in questo senso, tra case in legno e case tradizionali? E di quali autorizzazioni avrai bisogno per avviare finalmente il progetto? Vediamolo insieme.
La casa in legno è un edificio in tutto e per tutto: cambia il principale materiale di costruzione, ma non cambia la necessità di costruire su un regolare terreno edificabile. Da questo punto di vista, quindi, non ci sono differenze rispetto alla casa in muratura costruita secondo le regole dell’edilizia classica.
Questo accade perché una casa di legno non ha carattere mobile. Deve, infatti, essere edificata su fondamenta in cemento, solide e stabili. La casa prefabbricata in legno viene sì costruita in fabbrica nelle sue parti, ma viene comunque assemblata in loco, con un vero e proprio cantiere e su fondamenta uguali a quelle delle case in muratura.
Per riassumere: i prefabbricati in legno non sono la soluzione abitativa ideale per qualsiasi terreno. Dovrai comunque far poggiare le sue basi su un terreno che la legge ritiene adatto all’edificazione.
Un’altra piccola, forse banale ma importante precisazione. Esattamente come avviene per le normali case in muratura, anche le case in legno devono essere costruite su terreni di cui hai la proprietà o, almeno, il diritto di superficie.
Quando ti chiedi come costruire una casa prefabbricata in legno, parti dalla ricerca di un terreno legittimamente edificabile. In secondo luogo, dovrai capire quali sono i permessi e le autorizzazioni necessarie per costruire la tua casa. Costruire Bio può assisterti anche in questa fase.
Proprio come con qualsiasi altro fabbricato, per costruire una casa in legno è necessario ottenere l’autorizzazione edilizia, cioè il permesso di costruire, rilasciato dal Comune a cui il tuo terreno appartiene. Otterrai il permesso a fronte del pagamento delle imposte necessarie e della presentazione del progetto effettuato da un professionista competente.
Purtroppo, costruire una casa prefabbricata in legno non ti toglierà da tutto l’iter burocratico e amministrativo, spesso lungo e tortuoso, che chiunque voglia costruire una casa deve affrontare.
Ma ne vale assolutamente la pena. La casa in legno che otterrai alla fine del percorso ti ripagherà con enormi benefici. Puoi sempre contare del supporto di Costruire Bio in tutte le fasi della ricerca del terreno edificabile per costruire, così come della progettazione e della realizzazione della tua casa in legno.