20 Maggio 2019 - Approfondimenti
La domanda è complessa. Questo è un articolo difficile, perché tratta un argomento sul quale non è possibile dare una risposta universale che vada bene per ogni situazione. I prezzi variano di regione in regione, ma anche all’interno di differenti zone della medesima. Ciò è dovuto a:
È più conveniente acquistare casa o costruire una casa nuova? Si tratta di una materia che non possiamo sottovalutare.
Per questo motivo stabiliamo insieme quanto costa costruire casa rispetto ad acquistarla una già fatta.
Il percorso che deve una persona che decide di acquistare casa, è indubbiamente molto coinvolgente sia per l’aspetto economico sia per quello psicologico.
Chi dice che i soldi non sono un problema sbaglia. È sempre necessaria un’attenta analisi dei consumi e delle spese da affrontare. Il denaro, di fatto, è nemico della libertà, quindi dipendere il meno possibile da esso significa fare un grande passo avanti verso la propria emancipazione.
Esaminare e comprendere bene le differenze tra costo di costruzione di una casa e paragonarlo a quello di acquisto di un immobile già esistente è molto importante per eseguire la scelta giusta. Possedere un’abitazione indipendente garantisce alcuni importanti vantaggi rispetto alla vita di condominio, residence, villette, etc.
Pensiamo per esempio alla prerogativa di usare materiali come il legno che garantiscono una grande efficienza energetica tale addirittura abbattere totalmente i costi dei consumi. Oppure, pensiamo alla libertà di installare sistemi autonomi di produzione di energia elettrica ed acqua calda.
Oggi la maggior parte dei nostri clienti paga esigui importi delle proprie bollette per questo motivo. Difatti, nella costruzione abbiamo installato sistemi a pannelli solari, sistemi di produzione di acqua calda, pompa di calore, vmc (ventilazione meccanica), pannelli radianti a pavimento, domotica.
Tutto ciò influisce sul abbattimento totale dei consumi e di conseguenza un azzeramento dei costi di mantenimento.
Cerchiamo quindi di capire i prezzi della costruzione di una casa da zero. Per farlo vi mostreremo passo passo, come fare un piano economico di spesa per affrontare questa importante fase della vita.
Quando decidiamo di costruire casa ci troviamo di fronte a due possibilità principali:
La prima possibilità è quella che comporta meno problemi. Facendo bene i conti si ottengono molti più vantaggi, sia economici che organizzativi. Purtroppo però, questa scelta non permette al cliente di avere il controllo totale sui materiali che verranno impiegati e i professionisti coinvolti. Infatti, non essendo presente sul cantiere non può vedere e toccare con mano i prodotti e materiali utilizzati, salvo essere supportato da un direttore dei lavori.
Un consiglio: scegli un’azienda affidabile e con esperienza per costruire la tua casa
Nel nostro percorso lavorativo abbiamo raccolto numerose testimonianze da persone che poi sono diventate nostri clienti, i quali ci riferivano di aver trovato spesso tanti bravi parlatori, ma con poca esperienza di cantiere. Per questo motivo è necessario scegliere un’azienda da sempre attiva nel settore dell’edilizia, indipendentemente da che essa sia del settore prefabbricato o quello del mattone.
Scegliere la seconda possibilità vuol dire cercare un’impresa edile per eseguire lo scavo i lavori di muratura, contattare direttamente diversi professionisti (geometra, ingegnere, architetto, geologo, elettricista, falegname, carpentiere, idraulico, piastrellista ecc.), informarsi e divincolarsi dalle infinite normative sia comunali che regionali, statali, farsi consigliare da amici o conoscenti sulle ditte che siano più affidabili, confrontare le offerte basandosi su capacità spesso ridotte.
È evidente come questa strada comporti la necessità di farsi fare diversi preventivi, organizzare personalmente la sequenza degli interventi delle varie figure professionali, cercando di ottimizzare i tempi e controllare che i lavori vengano eseguiti a regola d’arte. Inoltre, bisogna riuscire ad essere presenti sul cantiere per monitorare da vicino i lavori in esecuzione.
Questo, però, allunga i tempi di realizzo, perché, pur essendo molto efficienti, è probabile che non si abbiano le competenze per trattare con una categoria di professionisti che ha l’abitudine di raccogliere più lavori possibile e poi ritardare anche di settimane la consegna.
Per non commettere errori c’è una strada efficace, vediamo quale:
Proviamo ora a fare un breve riassunto con tutte le voci e i prezzi, relativamente a quanto costa costruire una casa, ricordando che si tratta di valori di massima. Sono differenti da regione a regione, da progetto a progetto, da professionista a professionista e, ovviamente, da azienda a azienda.
Applichiamo questi conti alla costruzione di una villetta di 150mq con giardino.
Architetto, comprensivo di progetto, coordinazione lavori, calcoli statici, collaudi, certificazioni e relazioni varie: 30.000 euro.
Le finiture non sono ben calcolabili perché dipendono moltissimo dai materiali che si scelgono, per cui non ha molto senso eseguire questo calcolo.
Se si possiede il terreno costruire una villetta di queste proporzioni (150/mq.) può costare dai 240 ai 270 mila euro escluso iva (generalmente l’iva è il 4% prima casa), se invece dobbiamo anche acquistare il terreno, allora dobbiamo aggiungere altri 120/150 mila euro, pertanto si sfora facilmente il tetto dei 400.000 euro, a volte si è fortunati ed il terreno può incidere molto meno, alcuni nostri clienti hanno trovato lotti al di sotto dei 100 mila euro.
Va considerato che la scelta delle finiture gioca un ruolo determinante e che arrivati a questo punto dobbiamo ancora arredare l’intera abitazione, ma qui si può scegliere di fare tutto in grande economia e di procedere per passi, acquistando solo l’indispensabile, per poi prendere ciò che ci serve negli anni (come ad esempio le lampade o la mobilia di stanze secondarie).
Comprendiamo bene che il prezzo delle abitazioni dipende da moltissimi fattori, molti dei quali non sempre sono sotto il nostro diretto controllo. La maggior parte delle persone che compra casa lo fa per necessità: in un particolare momento storico si decide di andare a vivere da soli, ci si sposa o si ha bisogno di spazi più ampi per l’avvento di un figlio. Questi eventi si verificano naturalmente e, l’ultima cosa a cui si pensa è l’andamento del mercato immobiliare.
Il valore di mercato è giustamente espresso attraverso un minimo ed un massimo, che evidenzia le differenze tra abitazioni usate a quelle di nuova costruzione, differenzia anche livelli di finitura.
In questo articolo abbiamo voluto fare una panoramica su quanto costa costruire una casa, raffrontando questi prezzi con i costi d’acquisto di appartamenti di pari dimensioni, sia nuovi che usati. Tra costruire ed acquistare villette indipendenti, il prezzo non è poi molto differente, soprattutto se parliamo di abitazioni di nuova fabbricazione. Le differenze emergono quando si confrontano i costi di costruzione, con quelli di acquisto di abitazioni non più nuove: in questo caso si ottengono risparmi percentuali anche superiore al 30%.
In definitiva, quindi, la costruzione di una casa è un’operazione costosa e molto impegnativa, e garantisce un notevole risparmio solo se si possiede già il terreno e si fanno alcuni lavori per conto proprio. L’acquisto di qualcosa di nuovo ha un prezzo paragonabile a quello di fabbricazione, ma si ha scarso controllo sui materiali utilizzati e sulla scelta delle finiture. Probabilmente la scelta migliore è l’acquisto di uno stabile un po’ datato, in buone condizioni e che richieda solo piccoli interventi di sistemazione.
Se si vuole essere comunque sicuri di spendere le risorse di una vita ed i risparmi accumulati con sacrificio è bene comprendere che realizzare una casa nuova è ovviamente la scelta più sensata. Ricordiamoci che tra pochi anni la legge prevede molte normative in merito al risparmio energetico che, ci vincolerà a delle scelte importanti.
Se la nostra abitazione è scarsamente performante a livello di contenimento consumi e risparmio energetico, dovremmo per legge adeguarla almeno per il raggiungimento di una classe B se non addirittura alla classe A e, questo comporterà notevoli lavori di miglioria sullo stabile, come ad esempio la sostituzione dei serramenti, gli impianti, il cappotto e via dicendo. Se si compera una casa già costruirà è molto facile che ci siano presto lavoretti da fare e bisognerà dunque di nuovo attingere al salvadanaio.